Sospensione delle ritenute d’acconto

Obbligatoria la richiesta al committente per somme incassate nel periodo compreso tra il 17.03.2020 e il 31.05.2020.  Limiti e condizioni.

L’art 19, D.L. 23/2020 consente, in presenza di determinati requisiti, a professionisti e agenti di richiedere al proprio committente di non effettuare le ritenute d’acconto sui compensi e sulle provvigioni incassate nel periodo compreso tra il 17.03.2020 e il 31.05.2020.

La possibilità di sospendere le ritenute d’acconto applicate ai sensi degli artt. 25 e 25 bis del DPR 600/1973 è bene ricordarlo viene subordinata a tre specifiche condizioni:

  1. Il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa devono situarsi nel territorio dello Stato;
  2. Nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data del 17.03.2020 non si deve aver superato il limite dei 400.000 euro di ricavi e compensi;
  3. Nel mese precedente all’incasso della fattura o della parcella il soggetto non richiedente non deve aver sostenuto spese per prestazioni di lavoro dipendente o assimilato.

Agenzia delle Entrate, pubblicate circolari 9 e 10

L’Agenzia delle Entrate, sempre in tema di emergenza epidemiologica da Covid-19, ha pubblicato recentemente due nuove circolari:

  • Circolare n. 9 (pdf) del 13.04.2020: Recante indicazioni su DL n. 23 del 08.04.2020 in particolar modo sulle misure di accesso al credito e sugli adempimenti fiscali delle imprese;
  • Circolare n. 10 (pdf) del 16.04.2020: Recante disposizioni sul rinvio delle udienze e sulla sospensione dei termini processuali.

DPCM 10.04.2020 – Proroga delle misure di emergenza fino al 3 maggio

Pubblicato in data 10.03.2020 il nuovo D.P.C.M. che prevede la proroga della chiusura delle attività produttive non strategiche fino al 03.05.2020 con alcune nuove concessioni per attività commerciali e produttive.
Clicca qui per scaricare il testo integrale del DPCM e l’elenco dei codici Ateco per i quali è ancora possibile operare.

D.L. 23 del 08.04.2020 e Circolare SACE per finanziamenti alle imprese

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo D.L. n. 23 del 08.04.2020 pubblicato nella G.U n. 94 del 08.04.2020 recante nuovi ed importanti interventi contenenti, tra gli altri, anche la proroga delle scadenze fiscali ed i nuovi strumenti di credito bancario a sostegno delle PMI.
Proprio su quest’ultimo punto, al fine di fornire un quadro più completo dei finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato, e disponibile cliccando qui un documento pubblicato dalla SACE che cerca di offrire una panoramica completa degli strumenti e delle opportunità contenute nel del D.L. 23/2020.

A.d.E – Pubblicata la circolare n. 8 del 03.04.2020

Con la circolare n. 8 del 03.04.2020 l’Agenzia delle Entrate fornisce risposte ai quesiti posti da associazioni, professionisti e contribuenti sugli interventi previsti dal D.L n. 17 – “Cura Italia”.
I chiarimenti affrontano diverse tematiche: dalle proroghe alle sospensioni dei termini per i versamenti e gli adempimenti; dalle misure specifiche a sostegno delle imprese e dei lavoratori alla sospensione delle attività degli enti impositori; dai versamenti relativi ai carichi affidati all’agente della riscossione alle deducibilità delle erogazioni liberali.

Portale Fare

In questo periodo di emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19, è nato il progetto di un portale fornitori per gli Enti Sanitari grazie alla collaborazione tra Net4market, azienda leader nell’e-procurement, e F.A.R.E., Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi e Provveditori della Sanità.
L’obiettivo è quello di favorire gli acquisti da parte delle Aziende Sanitarie in un momento molto critico in cui la tempestività di approvvigionamento è fondamentale. Per visitare il sito clicca qui.

INPS – Da oggi via alle domande per l’indennità dei 600 euro

Da oggi, 1.04.2020, circa 5 milioni di persone, suddivisi tra lavoratori autonomi, iscritti alla gestione separata Inps, operai agricoli, lavoratori del settore turistico e di quello dello spettacolo, potrà presentare la domanda per ottenere l’indennità di 600 euro relativa al mese di marzo (DL. 18/2020). Già da prima mattina il sito dell’Inps ha mostrato difficoltà nell’accogliere la massa di utenti in cerca di connessione.
L’ente previdenziale ha ricordato che non c’è un “click day” e che le domande potranno essere inviate anche nei giorni successivi. L’accredito dei 600 euro potrà avvenire anche su conto corrente, ma i pagamenti avverranno dal 15.04.2020.Per presentare la domanda si deve far riferimento alle informazioni contenute nella circolare Inps 49/20. La presentazione della domanda può essere effettutata direttamente dall’interessato oppure attraverso i patronati (non è previsto l’utilizzo di intermediari quali, ad esempio, gli studi professionali).

INPS – Semplificato l’accredito sul C/C

Non sarà più necessario inviare il modulo validato dalla banca o dalle Poste per gli accrediti dell’INPS che verificherà in autonomia le coordinate bancarie per l’accredito delle prestazioni. Anche questa misura, come il PIN semplificato utilizzabile per le prestazioni introdotte dal DL. 18/2020 vuole andare incontro all’esigenza di una maggiore fruibilità delle prestazioni erogate dall’ente in un periodo di forti limitazioni agli spostamenti territoriali. L’INPS infatti sarà in grado di verificare le coordinate bancarie dei propri iscritti grazie ad un database condiviso con gli operatori finanziari.
Vi sarà quindi un controllo sulla coincidenza dei dati in possesso dell’ente e dei soggetti incaricati ai pagamenti. Le novità saranno in vigore dal prossimo 10 aprile 2020 per tutte le prestazioni accreditate su conto corrente bancario o postale, libretto di deposito a risparmio (bancario o postale) nominativo, carta prepagata ricaricabile dotata di Iban.
Poste Italiane e gli istituti di credito dovranno comunque assicurare lo svolgimento dei controlli di coincidenza tra i dati in possesso dell’Inps e quelli di propria conoscenza prima dell’accredito degli importi.

INPS – Uscita al circolare n. 49 sul bonus 600 euro

L’INPS, in tarda serata, ha pubblicato la Circolare n. 49 del 30.03.2020 con la quale fornisce istruzioni amministrative in materia di indennità di sostegnoa al reddito (bonus 600 euro) introdotte dal D.L. n. 18 del 17.03.2020 in favore di alcune categorie economiche tra le quali ricordiamo anche:
– i lavoratori autonomi iscritti obbligatoriamente all’AGO;
– i liberi professionisti e i collaboratori coordinati e continuativi iscritti alla gestione separata;
– gli agricoltori.
Nella Circolare sono contenute inoltre istruzioni relative alla proroga dei termini per la presentazione delle domande di disoccupazione.